Archive for February, 2012

het plezier van het creëren

February 14th, 2012

De afgelopen twee weken heb ik een vijftien artikelen geschreven in vier verschillende talen. De reden daarvoor is heel eenvoudig: het is een goede manier om die talen (alle talen eigenlijk) te oefenen. Anders vind ik dat ik te veel lees en ik te weinig schrijf.

Ik ben tevreden met hetgeen ik deze maand heb geschreven. Het was mijn intentie niet goede verhalen te schrijven, ik zei aan mezelf: schrijf maar, het maakt niet uit wat het over gaat, de kwaliteit is helemaal niet belangrijk, het is een pure oefening. Ik gaf mezelf de tijd om iets *nu* te schrijven, al heb ik daarvoor geen idee.

Dit lijkt mij een vreemd manier van denken. In het verleden heb ik heel wat in het Engels geschreven, maar daar ging altijd over een thema, over een punt van discussie. Ik schreef nooit zomaar iets. Ik was daarom heel lang overtuigd dat geen goed verhaal kon voortvloeien uit zo'n werkwijze die ik nu praktiseer. Die overtuiging lijkt me nu verkeerd.

Het schrijven is toch altijd een vorm van creatie, van creativitet. En toch als je geen preciese plan hebt, gaat het lukken als je je gedachten de vrije loop laat. Natuurlijk is de kwaliteit niet indrukwekkend in die omstandigheden, maar het is toch iets. En als oefening is dat genoeg.

un fastidio

February 13th, 2012

- Commissariato di Polizia, parla il commissario.

- Qui il Benedetto.

- Ah, Santità, che piacere sentirla. Come sta? Tutto bene nella Sede?

- Avrei un favore da chiederle.

- Certo, dica pure.

- In realtà è un fastidio che lei potrebbe togliermi. Però mi raccomando: che resti tra noi, capito?

- Si capisce, mi spieghi la vicenda.

- È che qualche giorno fa andavo al cinema con degli amici. Quello in via Pio IV, lo conosce? Ci fanno accomodare la mattina prima di aprire le porte al pubblico. Bene, stava guidando Bagnasco, che è un imbecille, ma semmai ci avessero beccati a correre faceva comodo uno con il passaporto italiano. Ecco, davano il Signore degli Agnelli, e io non avrei potuto assolutamente perdermelo, perciò dissi a Bagnasco di fare in tempo che lui non sa proprio guidare. Ce l'abbiamo fatta, ma abbiamo dovuto trovare un parcheggio in fretta.

- È stato multato?

- Sì, la Audi è mia. La tengo da tempo poiché una targa tedesca a Roma non fa insospettare nessuno.

- Ho capito. E adesso vuole ch'io faccia sparire la multa?

- Direi di sì.

- E perché?

- Vede, se devo presentarmi io stesso al commissariato faccio brutta figura. Poi devo fare la fila al bancomat per farmi dare degli euro che di solito non devo mai pagare niente.

- Potrebbe travestirsi.

- Ma che scemo. A travestirmi lo faccio tutti i giorni, non le risulta che non potrei ingannare più nessuno?

- Allora si vesta soltanto.

- Come il papa nel film di Moretti?

- Esatto.

- Niente male, devo ammetterlo che lei un cervello proprio ce l'ha.

- Piacere mio.

¿es muy caro su hotel?

February 12th, 2012

- ¿El Hotel Lujo en las Maldivas?

- Buenos días, me gustaría hacer una reserva para dos personas en su hotel para dos semanas. ¿Es muy caro?

- No se preocupe, soy muy rico.

- Manuel, ¿que diablos estás haciendo?

- ¿Que dice?

- ¡Dame mi móvil!

- Me llamo Salvador Álvarez. ¿La tarjeta de crédito? 29165...

- Disculpe señora, ahora le habla Salvador. Acaba de hablar con mi hijo que es un imbécil. Por favor olvídese de todo lo que le ha dicho; nosotros no vamos a estar en su hotel.

guastata la stampante

February 11th, 2012

- Pronto?

- Sì, un guasto alla stampante. Capitano tutti i giorni. Mi dia un resoconto per favore.

- Dunque lei avrebbe bisogno di stampare una lettera ma la stampante non ne vuole proprio sapere. L'ha presa a calci? Aspetto.

- Sì, posso immaginare che si senta meglio. In effetti lo consigliamo a tutti i clienti.

- Di nuovo con questa lettera. Ha effettuato tutti gli aggiornamenti?

- Di solito non fanno alcuna differenza. Nel caso contrario si va a lieto fine.

- Lei non si sente lieta? Magari ha bisogno di sfogarsi un po'. Conosce lo yoga?

- Non le frega niente di quel cazzo di yoga? Sinceramente l'ho detto un po' a caso, mi sembra una stupidaggine. Però ad alcune signore della sua età pare che faccia bene.

- Una lettera molto importante? All'avvocato che si occupa del suo divorzio da quel figlio di puttana di suo marito che le fa venire una rabbia mai vista? Signora, non sono un legale, però so che in queste faccende bisogna stare calmi, altrimenti si fanno delle cose troppo in fretta e poi finisce male. Perché non si fa una passeggiata nel quartiere?

- La lettera va assolutamente spedita quest'oggi? Signora, sarò schietto con lei. Per la sua stampante non c'è speranza. Infatti la maggior parte delle stampanti che forniamo noi non hanno mai funzionato e comunque raramente se ne accorge qualcuno. Di solito sembra un guasto temporaneo, è ciò che diciamo ai clienti. Poi si finisce per mandare un sms, un'email, oppure c'è facebook, c'è twitter. Le alternative non mancano insomma.

- Si figuri.

il castello

February 10th, 2012

- Allora, dove sta l'oggetto?

- Di fronte a lei, non lo vede?

- Secondo me è un castello di sabbia.

- E con questo?

- Ah ecco. Niente, andiamolo a vedere.

- Certo, mi segua.

- Scusi un momento.

- Mi dica.

- E se ci viene addosso?

- Non si preoccupi. Non è un castello di sabbia qualunque, ci vuol altro che un soffio di vento. Quindi, tre stanze al pianterreno, due servizi, una cucina, una torre di guardia e infine il box, naturalmente.

- Si sale?

- Per di qua.

- Una scala di sabbia dunque. Come la lavo?

- Non si lava, si passa l'aspirapolvere.

- Ma se lo faccio passare sulla sabbia non si finisce più finché tutta la scala non è finita nel sacco dell'aspirapolvere. Anzi, tutto il castello.

- Lo metta alla potenza più bassa. Bene, adesso vediamo il box. Lo sa che è la parte più recente del castello.

- Suppongo sia perché nel passato non c'erano macchine, dunque non era previsto.

- In effetti è stato ricostruito l'anno scorso.

- E perché?

- Il vecchio proprietario non pagava le tasse per la macchina. Per mesi negava di possederne una. Infine l'ha insabbiata.

- La vicenda intende?

- No, la macchina.